Ciao a tutti,noi ci chiamiamo Federica e Letizia. Vogliamo presentarVI il nostro bellissimo MITOPO blog.... Godetevelo...
giovedì 31 gennaio 2013
Programma di terza media, Nasce la moderna medicina
I progressi nell'ambito della chimica permisero la messa a punto di nuovi vaccini come quello contro la rabbia . Furono scoperte nuove medicine come l'aspirina, furono introdotte innovazioni nella chirurgia, come l'anestesia. Venne riconosciuta l'importanza dell'igiene negli ospedali e in tutti gli ambiti della vita quotidiana.
Programma di terza media, Nuovi prodotti e nuovi modi di produrre
L'introduzione della catena di montaggio fu la principale innovazione nel sistema produttivo delle fabbriche. Venne inventata da un Americano Frederick Winslow Taylor. Ma fu un altro americano, Henry Ford, il fondatore della casa automobilistica che porta il suo nome, ad applicarla per primo in una grande industria. I principi fondamentali della catena di montaggio erano due:
- Dividere il lavoro da compiere in tante operazioni facili
- Portare il lavoro agli operai e non gli operai al lavoro.
Intorno al 1880 l'estrazione del petrolio in gran quantità cominciò in Russia e negli Stati Uniti. Dal petrolio fu ricavata la benzina utilizzata per il motore a scoppio che fece muovere nel 1885 la prima automobile costruita dal tedesco Paul Friedrich Benz. Nel 1908 Henry Ford decise di produrre la prima automobile di massa: la ford modello T. Con un motore a scoppio i fratelli americani Wilbur e Orville Wright nel 1903 fecero volare per la prima volta il primo aereoplano.
Intorno al 1880 l'estrazione del petrolio in gran quantità cominciò in Russia e negli Stati Uniti. Dal petrolio fu ricavata la benzina utilizzata per il motore a scoppio che fece muovere nel 1885 la prima automobile costruita dal tedesco Paul Friedrich Benz. Nel 1908 Henry Ford decise di produrre la prima automobile di massa: la ford modello T. Con un motore a scoppio i fratelli americani Wilbur e Orville Wright nel 1903 fecero volare per la prima volta il primo aereoplano.
Programma di terza media, Lo sviluppo industriale
Verso il 1870 iniziò una nuova fase chiamata dagli storici seconda rivoluzione industriale. Questa fase si distinse dalla prima:
- per l'uso di nuove fonti energetiche, cioè il petrolio e l'elettricità
- perchè l'Inghilterra perse il suo primato industriale e fu costretta a competere con la Germania e con gli Stati Uniti.
Tra le grandi invenzioni ricordiamo la lampadina, l'automobile, l'aereoplano, il cinematografo.Fu un periodo di grandi mutamenti nella vita quotidiana.
giovedì 17 gennaio 2013
Microsoft Excel
Microsoft Excel è un programma prodotto da Microsoft, dedicato alla produzione ed alla gestione dei fogli elettronici. È parte della suite di software di produttività personale Microsoft Office, ed è disponibile per i sistemi operativi Windows e Macintosh. È attualmente il foglio elettronico più utilizzato.
L'estensione .xls, per le versioni dalla 97 alla 2003, e .xlsx, dalla versione 2007, identifica la maggior parte dei fogli di calcolo (in inglese spreadsheet) o cartella di lavoro creati con Excel (il tipo MIME dei file identificati da questa estensione è tipicamente application/vnd.ms-excel). Excel tuttavia può importare ed esportare dati in altri formati, ad esempio il formato .csv.
giovedì 10 gennaio 2013
Rigoletto, la Traviata e il Trovatore : Giuseppe Verdi
Rigoletto è un'opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratta dal dramma di Victor Hugo Le Roi s'amuse ("Il re si diverte").
La prima ebbe luogo l'11 marzo 1851 al Teatro La Fenice di Venezia.
Con Il trovatore (1853) e La traviata (1853) è parte della cosiddetta "trilogia popolare" di Verdi.
Centrato sulla drammatica e originale figura di un buffone di corte, Rigoletto fu inizialmente oggetto della censura austriaca. La stessa sorte era toccata nel 1832 a Le Roi s'amuse, bloccata dalla censura e riproposta solo 50 anni dopo la prima.
Nel dramma di Hugo, che non piacque né al pubblico né alla critica, erano infatti descritte senza mezzi termini le dissolutezze della corte francese, con al centro il libertinaggio di Francesco I, re di Francia. Nell'opera si arrivò al compromesso di far svolgere l'azione alla corte di Mantova, a quel tempo non più esistente, trasformando il re di Francia nel duca di Mantova, e cambiando il nome del protagonista da Triboulet a Rigoletto (dal francese rigoler che significa ridere).
Giuseppe Verdi
GIUSEPPE VERDI
Nato a Le Roncole, vicino a Busseto (Parma), il 10 ottobre 1813 da un oste e da una filatrice, Giuseppe Verdi manifestò precocemente il suo talento musicale, come testimonia la scritta posta sulla sua spinetta dal cembalaro Cavalletti, che nel 1821 la riparò gratuitamente "vedendo la buona disposizione che ha il giovinetto Giuseppe Verdi d'imparare a suonare questo istrumento"; la sua formazione culturale ed umanistica avvenne soprattutto attraverso la frequentazione della ricca Biblioteca della Scuola dei Gesuiti a Busseto, tuttora in loco.
I principi della composizione musicale e della pratica strumentale gli vennero da Ferdinando Provesi, maestro dei locali Filarmonici; ma fu a Milano che avvenne la formazione della sua personalità.
Non ammesso a quel Conservatorio (per aver superato i limiti d'età), per la durata di un triennio si perfezionò nella tecnica contrappuntistica con Vincenzo Lavigna, già "maestro al cembalo" del Teatro alla Scala, mentre la frequentazione dei teatri milanesi gli permise una conoscenza diretta del repertorio operistico contemporaneo.
L'ambiente milanese, influenzato dalla dominazione austriaca, gli fece anche conoscere il repertorio dei classici viennesi, soprattutto quello del quartetto d'archi. I rapporti con l'aristocrazia milanese e i contatti con l'ambiente teatrale decisero anche sul futuro destino del giovane compositore: dedicarsi non alla musica sacra come maestro di cappella, o alla musica strumentale, bensì in modo quasi esclusivo al teatro in musica.
La prima sua opera, nata come Rocester (1837), frutto di lunga elaborazione, e poi trasformata in Oberto, conte di San Bonifacio, venne rappresentata alla Scala il 17 novembre 1839, con esito tutto sommato soddisfacente.
Cesare Bocci
Cesare Bocci
Cesare Bocci, all’anagrafe Cesare Adolfo Bocci, nasce a Camerino il 13 settembre 1957, da Elvio e da Angela, e per l’immaginario collettivo televisivo è e sarà Minì Augello, amico e collega di Salvo Montalbano, il famoso commissario creato dalla penna di Andrea Camilleri.
Cresciuto a Camporotondo di Fiastrone, assieme ai genitori e ai fratelli Anna Rita e Gaetano, scopre relativamente tardi la passione per la recitazione.
Iscritto alla facoltà di Geologia dell’Università di Camerino, frequenta contemporaneamente una scuola di recitazione a Tolentino, seguito dall’insegnante Marina Carloni, che lo sprona a intraprendere la carriera di attore.
Segue il consiglio fondando con un gruppo di colleghi la Compagnia della Rancia di Tolentino, con la quale muove i primi passi sul palcoscenico.
A 23 anni, sostenuti tutti gli esami del corso universitario, abbandona l’elaborazione della tesi di laurea per trasferirsi a Roma, dove si mantiene con umili lavori, cameriere, imbianchino, pony express, e affronta tanti provini, per il teatro, il cinema, e la televisione.
Fa il suo esordio in tv nel 1988 nella serie “Zanzibar” di Marco Mattolini, cui segue l’anno successivo un'altra serie, “Classe di ferro” di Bruno Corbucci.
L’esordio cinematografico risale al 1990 in “L’aria serena dell’Ovest” di Silvio Soldini. Seguono piccoli ruoli al cinema e in tv, che non gli offrono la possibilità di fare il grande salto.
Ricordiamo, tra le varie realizzazioni: “Il muro di gomma” di Marco Risi, del 1991, pellicola che indaga sulla strage di Ustica; “L’angelo con la pistola” di Damiano Damiani, del 1992, e sempre del 1992 la partecipazione alla serie tv “Quelli della speciale”.
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